Difficilmente, infatti, si trovano in commercio PC privi di questo importante programma che consente la gestione sia hardware che software di tutte le risorse presenti nel computer.
Si attiva all’accensione del PC, controlla il corretto funzionamento dei componenti hardware e avvia l’interfaccia grafica utente ovvero meccanismi e simboli che rendono agevole l’uso del computer.
Quali sono i sistemi operativi più diffusi?
Il più noto e diffuso è Microsoft Windows arrivato, nel momento in cui scrivo, alla versione 10. Viene quasi sempre preinstallato in ogni computer nuovo direttamente dal produttore ed ha l’enorme vantaggio di essere universalmente riconosciuto e supportato da praticamente tutti i produttori di hardware e software mondiali, con la conseguenza di avere grande compatibilità con la stragrande maggioranza di programmi e periferiche in circolazione.
La sua grande diffusione purtroppo lo rende anche il bersaglio preferito di hacker e produttori di virus informatici, con i conseguenti disagi che ne derivano per l’utente finale. Inoltre, altro piccolo neo è il costo, che in base alla versione scelta può essere elevato.
Per chi non volesse spendere o per chi volesse provare qualcosa di diverso, esiste un altro Sistema Operativo, completamente gratuito, e molto versatile che si chiama Linux.
Linux è un progetto Open Source molto ben sviluppato e che opera in un ambiente informatico tutto suo, con software di ogni tipo appositamente progettati e spesso anche compatibili con Windows.
Per chi viene dal mondo Windows, Linux può presentare una maggiore difficoltà nell’apprendimento delle sue tante funzionalità, però bisogna dire che il progetto dispone di una piattaforma web (https://www.linux.it/), molto ben strutturata dove è possibile trovare ogni sorta di informazione e di aiuto, oltre ad un Forum dedicato agli utenti.
Bisogna anche dire che Linux può essere provato installandolo ed avviandolo anche da chiavetta USB, senza quindi essere installato direttamente sul PC.
Per chi invece si muove su computer Apple sarà obbligato ad usare il Sistema Operativo proprietario di questa azienda americana, il MacOS (Macintosh Operating System), un sistema sempre ad icone (finestre) come Windows, ma diverso per progettazione, uso e funzionalità generali.
La sua diffusione è inferiore a quella di Windows principalmente a causa degli elevati costi di acquisto dei computer Apple, spesso anche doppi rispetto ad un normale PC.
A presto